Conus
karikalensis (Cossmann, 1900)
Descrizione.
Taglia abbastanza piccola; forma conica; spira leggermente sporgente, appuntita e proboscidiforme in alto, con curvatura extraconica; la spira è formata da una decina di spire, angolari, separate da suture poco profonde, ornate, sulla parte liscia da merlature anteriori, piccole obsolete e confluenti, e sulla rampa scavata al di sotto dell'angolo, solchi a spirale, due dei quali sono profondamente e ampiamente solcati, gli altri due vicino alla sutura inferiore più fini; negli ultimi due giri le merlature vengono completamente cancellate nei nastri che separano i solchi e si trasformano in fili sporgenti; quello che è contiguo alla sutura forma un cordone altrettanto prominente e più largo dei due grossi fili sotto l'angolo; il tutto è finemente oscurato dalle pieghe di crescita.
Ultimo
giro maggiore di tre quarti dell'altezza totale, carenato posteriormente, con
curvatura regolarmente conica, appena attenuata intorno all'angolo inferiore,
liscio per metà o per un terzo della sua superficie, ornato davanti, oltre che
alla base, di molto solchi distanti, punteggiati dalle escrescenze, che si
trasformano sul collo in ampi solchi divisi da fili intermedi; apertura
abbastanza stretta, con bordi abbastanza paralleli, un po' dilatata alla base;
labbro arcuato, profondamente frastagliato sulla rampa della spira; columella
fortemente ritorta in avanti; depressione della parete appena percettibile separata
dal solco inferiore da un callo ampio e spesso (1).
Un
unico esemplare.
La
nostra specie somiglia alquanto, per le sue striature punteggiate, al Conus selectus Adams, ma è meno tozza e si distingue
per la scomparsa delle striature punteggiate sulla regione posteriore
dell'ultimo giro. Può anche essere paragonato a C. floridanus Gabb (= C.
floridensis Sow.), ma ha una spira più corta, e un'ornamentazione
punteggiata che la specie americana non presenta.
Ha
pressoché la stessa curva del C. Sieboldii Reeve, dei mari della Cina, e
ne differisce solo per il caratteristico ornamento (1).
Quanto
al Conus ngavianus, del Pliocene di Giava, quest’ultima è una specie
molto più stretta, con spira più corta, meno merlata, e la cui ultima spira
appare priva di striature punteggiate.
Epoca: Pliocene
Località: India
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Conus karikalensis
Plate IV fig. 7 mm. 26 x 13 Karikal |
Conus
selectus (Adams, 1855)
Holotype - mm.
26 x 13 Malacca –
Malesia |
Bibliografia